Sul grande schermo arriva per soli tre giorni (3,4,5 novembre) un capolavoro dello Studio Ghibli, distribuito da Lucky Red, "La Storia della principessa Splendente", anime presentato in anteprima mondiale nel programma della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes.
Il film è diretto dal regista di culto Isao Takahata, conosciuto per il suo classico "La Tomba delle Lucciole" e diversi anime televisivi come "Heidi" e "Anna dai capelli rossi", il quale torna alla regia dopo I miei vicini Yamada diretto nel 1999.
Disegnato interamente a mano, dopo anni di lavorazione, Isao Takahata ha dato vita ad un nuovo stile semplice e impressionistico in grado di dare alle immagini forza visiva e grande realismo.
Ispirato a uno dei più popolari racconti giapponesi (Taketori monogatari, Il racconto di un tagliabambù), La Storia della principessa Splendente narra le vicende di Kaguya, minuscola creatura arrivata dalla Luna e trovata in una canna da bambù da un vecchio tagliatore. Accolta e cresciuta come una figlia dal tagliabambù e sua moglie, la piccola cresce a vista d’occhio, affascinando tutti quelli che entrano in contatto con lei, fino a diventare una splendida giovane donna. Molti sono i suoi pretendenti, ma nessuno è in grado di portarle quello che davvero desidera, e nessuno, nemmeno l’Imperatore, riesce a conquistare il suo cuore.
Per tutti gli appassionati dello Studio Ghibli, quest'opera è di grande valore stilistico: realismo e fiaba, maliconia e divertimento, poesia e durezza, si fondono tra narrazione e realtà.
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